Storia di una Pasta Madre

Qualche anno fa, la sorella di M. ci diede la macchina per fare il pane che lei non usava, e non ricordo se già allora avevo cominciato a cimentarmi nei tentativi di avere una Pasta Madre (nel prosieguo PM). Fatto stà che avrò fatto decine di tentativi, e ne ho buttato di pane non cresciuto, infine mi arresi e per un pò di tempo abbiamo mangiato solo pane con lievito di birra (che non è sto gran bene per l'intestino).

Poi trovai la PM in lievito secco, e ho provato diverse marche, infine ho trovato quella che m'ha dato soddisfazione, da lì all'idea di utilizzare un pezzo di impasto per iniziare la "mia" PM, il passo è stato breve

... io dico di aver fatto ricorso all'inseminazione artificiale ...



e dopo un pò di rinfreschi a settembre dell'anno scorso ho ottenuto una signora PM.

Ormai con lei ho fatto vari esperimenti, pandolci, focacce, pizze, pane al forno e pane cotto con la macchina del pane, il segreto stà nella lavorazione e nella giusta lievitazione, ma anche lì ogni tanto capitano degli inconvenienti, poi su Veganblog ho letto di un trucco che usavano le nostre nonne, prendere un pezzo d'impasto e metterlo in un bicchiere pieno d'acqua, quando l'impasto galleggia si può infornare il pane.

Negli ultimi tempi però non son riuscita a dedicarle la dovuta attenzione, e a panificare ogni settimana, quindi ieri e oggi domenica che ero a casa, l'ho rinfrescata e nutrita con dello zucchero (perché era un pò mogia), poi lasciata tutta notte in forno spento, coperta con della pellicola per evitare che si seccasse

stamane ieri mattina una parte l'ho rimessa al fresco, l'altra l'ho usata per farci delle trecce dolci.


Mi piace impastare, e se avessi il tempo lo farei anche più volte durante la settimana, ma quando stai fuori casa circa 10 ore, non è possibile.

Di seguito alcune foto e link di quanto realizzate con la "piccola":
Focaccia farcita



La mia Piccola, ha già iniziato a moltiplicarsi in altri luoghi:
  • un pezzetto a Trecenta (estate 2010)
  • un pezzetto è a Marcon (Luglio 2011)
  • un pezzetto a Modena (Natale 2011)
  • circa 500 g sono stati distribuiti a Ferrara (Maggio 2012)
  • circa 300 g impastati a Vighizzolo d'Este e spacciati insieme a Riccardo (Giugno 2012)


  • un pezzetto a Selvazzano Dentro - PD (Settembre 2012)
  • un bel vasetto da yogurt è stato portato in gita a conoscere dei fantastici bambini, a Bovolenta - PD, grazie a Daria
la pasta madre: da vedere, da toccare, da annusare...

4 commenti:

  1. bellissime queste storie di pasta madre! una grande soddisfazione produrre con le proprie mani!
    ;)

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  2. Che belle idee! Qualcuna te la copio!

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  3. Ciao! sono molto affascinata da questa cosa :)! Io abito ad abano terme e sarei interessata ad avere un po' di lievito madre! Ho trovaTO IL TUO NOME QUI:
    http://pastamadre.blogspot.it/p/spacciatori-di-pasta-madre.html

    Attendo una tua risposta così eventualmente ci sentiamo in privato, nel frattempo ti invito a curiosare il mio blog:
    http://dolcidigiovanna.blogspot.it/

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    1. Ciao Giovanna e benvenuta. La PM da grandi soddisfazioni, ti contatto certamente, e vengo a curiosare sul tuo blog :)

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