martedì 23 febbraio 2010

23 febbraio

Stamane in auto, immersa nel traffico mi frullava in testa che oggi fosse una data importante, c'era qualcosa che dovevo ricordare ... poi il velo che oscurava i ricordi si è squarciato... 4 anni fà ero in ospedale nell'attesa che pensavo fosse la più lunga della mia vita. Un' altro anno e potremmo incominciare a respirare meglio... :-)

martedì 16 febbraio 2010

S. Valentino


Quest'anno avevo voglia di festeggiare, ed ho preparato un pranzetto che andava dall'antipasto al dolce.

Sfoglie al sesamo, accompagnate da patè di olive e composta di carciofi; Tagliatelle con carciofi stufati; Salmone al vapore accompagnato da patate barbate al coriandolo, e cipolle al balsamico il tutto innaffiato da un buon Prosecco dei colli Euganei, per dolce una crema di miglio spolverata di cannella



Il sole ci ha regalato una bellissima giornata, che è stata sfruttata per piantare le Pansè che la mia dolce metà mi ha regalato

mercoledì 10 febbraio 2010

Ortoressia

Oggi ho scoperto il significato di questa (nuova per me) parola: ORTORESSIA
Il dubbio mi assale! Non è che ne sono affetta?
Però, però a pensarci bene il mio rapporto col cibo in passato non è mai stato di attenzione continua, sono cresciuta in una famiglia di onnivori e a parte l'avversione di quasi tutti i bambini per le verdure, crescendo mi è passata mentre non ho mai amato la carne e il sugo di pomodoro, questo probabilmente è dovuto al fatto che mia madre preparava pietanze a base di carne almeno 4 - 5 volte nell'arco di una settimana, stessa cosa dicasi per i piatti a base di sugo e ragù.
Una volta uscita di casa, a parte il limitare queste due tipologie che non amo, la varietà e la scoperta di altri modi di mangiare sono state le molle che mi spingevano nel decidere il vitto.
Solo in seguito, constatata l'intolleranza verso diversi tipi di alimenti, e verificato che eliminandoli (e per arrivarci ci ho impiegato ben 10 anni) i miei problemi diminuiscono, ho cominciato a stilare un menù settimanale e faccio più attenzione a ciò che mangio, anche se questo non comporta l'esclusione completa di alcune cose, che anche sapendo che non sono salutari, danno soddisfazione sia al palato che alla psiche.
Tranne poi rilevare che "lo sgarro" mi ha procurato uno di quei fastidi che vorrei eliminare... e allora, il dubbio ... non è che il fastidio salta fuori perchè inconsciamente non avrei voluto mangiare quell'alimento? Possibile che la mente riesca a non farmi digerire un prodotto preconfezionato, o mi dia la sensazione di perenne sete quando mangio dei formaggi?
Non lo so, io so soltanto che eliminando alcuni prodotti dalla mia dieta sto meglio, e allora ortoressica o non ortoressica cosa importa?

martedì 9 febbraio 2010

9 febbraio

Sono scocciata, chi mi regala un sacco da boxe?

giovedì 4 febbraio 2010

... ed è arrivato anche Febbraio

con lui il 3° appuntamento col metodo NAET, oggi devo star lontana da tutto ciò che contiene calcio, fortunatamente solo fino alle 19 di stasera.
Per il resto, nulla è come sembra.