venerdì 17 dicembre 2010

Venerdì, 17 dicembre

Scrivendo questa data, mi son ricordata che è il compleanno di un'amica che più tardi voglio chiamare.
Oggi nevica, una neve sottile che ha coperto le strade ma non ancora i prati, d'altronde fa troppo freddo per i fiocchi grandi; alle 13 c'era -2 gradi centigradi, e tra poco si vedranno i sinceramente non amo il freddo, e non amo tornare a casa col buio, non vedo l'ora che si allunghino le giornate, così che si possa combinare ancora qualcosa alle sei di sera. Col freddo mi viene voglia solo di capisco gli orsi che vanno in letargo, anche se ieri sera ho fatto le tagliatelle con l'okara che mi era avanzata dalla produzione del latte di soia, stasera pensavo di farci un bel piattino fumante con bieta, patate e tanto peperoncino, questo sempre se riesco a tornare a casa sana e salva. Io ODIO la neve!

giovedì 25 novembre 2010

25 novembre

Sarà il mese di novembre, sarò io ma non sopporto più niente! A cominciare dal lavoro, che non mi piace, non mi soddisfa, ogni mattina alzarsi e andare in ufficio è una mazzata in fronte. Sembrava quasi che i mie problemi si risolvessero, fino a 10 giorni fà parlavano di ridurre la forza lavoro e di fare a meno del ruolo ricoperto dalla sottoscritta... e adesso tutto tace!
Ma se volete ridurre le spese, fatelo e fatelo in fretta, perchè io mi sto rompendo!
A casa ci sto poco, e vorrei starci di più, vorrei avere più tempo per me e per prendermi cura delle cose a cui tengo. Ed invece no! Una sera la spesa, un'altra il meccanico, un'altra il dentista ... e dopocena, non ho voglia nemmeno di sputarmi in faccia.
In più ci si mette M. che si lamenta, non gli va bene che io abbia eliminato alimenti di origine animale, e già più di una volta mi ha detto che sto cucinando troppo strano, lo strano per la cronaca è mangiare polenta, zuppe di verdura e provare di tanto in tanto dei cereali diversi dal grano e quindi non mangiare tutti i giorni la pasta. Ieri a pranzo abbiamo mangiato con un tortino di polenta e verdure con contorno di insalata di fagioli, ieri sera volevo fare due spaghetti con verdure saltate in padella, e lui mi ha detto che preferiva una minestra di legumi (ma se li hai mangiati oggi!) alla fine per quieto vivere ho fatto pasta e lenticchie, ma non ero contenta, no proprio no!
Inutile dirgli che è meglio variare, che fa bene anche a lui che di problemi di salute ne ha avuti, non sembra interessargli... ed io sono stanca!

giovedì 4 novembre 2010

31 ottobre

Non ho mai festeggiato halloween, non è una mia festa, non fa parte delle mie tradizioni e sinceramente mi sta anche un pò antipatica... ma dall'anno scorso questa data è diventata importante, il 31 ottobre del 2009, M. si svegliava dopo 6 giorni dall'operazione.
Quest'anno invece siamo andati al bioveganfest, e ho incontrato un pò di persone che come la sottoscritta collaborano a Veganblog, mi spiace solo che non ci siamo potuti trattenere nel pomeriggio, ma il poco tempo e quelle 4 chiacchiere scambiate con loro mi hanno lasciato con la voglia di volerne ancora.
Mi piace il fatto che hai l'impressione di conoscerti da anni, mi piace il fatto che siamo tanto diversi l'uno dall'altro, mi è piaciuto il raccontarsi, lo spalleggiarsi nel dare informazioni alle persone che chiedevano, gli incroci degli sguardi e la nascita dei sorrisi...
Grazie a tutti voi

mercoledì 27 ottobre 2010

1 anno fa...

... ero in attesa di sapere come e quando M. si sarebbe svegliato dall'operazione, poi i giorni passarono e furono angoscianti, lo scorrere lento delle ore che apparivano interminabili.
Ieri eravamo a pranzo con i miei colleghi di lavoro alla "fiera d'autunno" che si tiene a Noventa (PD) dove 1 anno fa c'erano solo loro, io e M. eravamo in ospedale.
Il ricordo improvviso di quel periodo, mi ha colpito e ancor di più mi ha colpito la consapevolezza che lui è qui con me, attraverso il tavolo ci siamo stretti la mano, forte. La sensazione che mi prende non è di una gioia incontenibile, esplosiva ma più come un qualcosa che dilaga, denso e avanza pastoso ma inesorabilmente sommerge tutte le angosce vissute in quei momenti.
Avevo accantonato quelle emozioni, credo che nei prossimi giorni mi torneranno spesso alla mente, e con esse magari spunterà qualche lacrima, ma so che sono solo un ricordo il cui lato doloroso lenirò abbracciando forte l'uomo che amo.

venerdì 1 ottobre 2010

è arrivato l'autunno ...

e con lui tante nuove verdure e frutti. Quindi era d'obbligo aggiornare la sezione frutta e verdura di stagione :) non so se si è capito, ma io ci tengo molto a mangiare secondo natura, fa bene, è più economico e i prodotti sono più saporiti.
Ovviamente le tabelle cui faccio riferimento sono "di massima" perchè l'Italia ha regioni a clima diverso e quindi i frutti di madre terra possono leggermente sfasarsi da un luogo all'altro.
In tutti i casi buon autunno a tutti :)

sabato 25 settembre 2010

Digestivo al basilico


Questa ricetta ha alle spalle un aneddoto, che voglio raccontarvi:
Ci troviamo in quel di Campobasso circa 18 anni fa, un collega di lavoro si sposa e invita me ed una nostra amica comune a cena nel nido che ha costituito con sua moglie, dopo cena ci serve dei liquori fatti in casa da lei, e versando un liquore colorato di verde scuro, ci lancia una sfida per indovinare con cosa è fatto.
Mi ci son voluti 5 secondi, per annusarlo e assaporarlo, gli faccio "è basilico!" Lui e sua moglie sono trasecolati, "nessuno indovina, e mai così in fretta" da lì la disquisizione sul fatto che chi ama il basilico non poteva non accorgersene, evidentemente agli altri non piaceva questa profumatissima erba. Ovviamente poi mi son fatta dare la ricetta, ma lì forse è subentrata la voglia di non voler svelare i propri segreti, e invece di 40 g di foglie mi scrisse di metterne 40 .. il primo tentativo fatto aveva un colore verde pallido, ma poi son riuscita a ricostruire la ricetta confrontandola con altri elisir e il risultato è perfetto :)
  • 40 g di foglie di basilico
  • 1 l di alcool
  • 400 g di zucchero bianco
  • 300 g di acqua

Prendere le foglie di basilico più belle e integre, lavarle ed asciugarle (io uso la centrifuga per insalata), porle in un capiente vaso a chiusura ermetica con l'alcool. Lasciare in infusione per 40 giorni.
Preparare uno sciroppo con l'acqua e lo zucchero, farlo raffreddare, prelevare le foglie dall'alcool e tuffarle nello sciroppo, lasciandocele per 24 ore.

Trascorso questo tempo eliminare le foglie dallo sciroppo e miscelarlo all'alcool, imbottigliare filtrando con garza sterile per eliminare eventuali residui. Lasciar riposare per tre mesi prima di utilizzarlo.






sabato 18 settembre 2010

Piove

Oggi e domani è prevista pioggia, ed io ho voglia di melanzane alla parmigiana, speriamo che M. le trovi al mercato ...

venerdì 3 settembre 2010

Anche l'Olimpo è deserto senza amore (*)

(*) Heinrich von Kleist

M. per tutta una serie di motivi, è partito martedì mattina e rientrerà mercoledì prossimo, devo dire che l'idea di stare per più di una settimana da sola mi allettava, certe volte sento il bisogno quasi fisico di essere sola, non dover pensare ad un'altra persona e godermi la libertà di fare cose che quando c'è lui non faccio, e non in quanto cose proibite, ma solo perché il tempo viene impiegato per altro, e quindi già prima della sua partenza, pregustavo queste "libertà" che mi sarei presa.
La realtà è stata un'altra, i primi due giorni mi ha preso una tale svogliatezza che addirittura non ho cucinato (ed io adoro cucinare), una volta tornata a casa dal lavoro, ho bighellonato senza combinare nulla, poi ieri sforzandomi ho cominciato a risettarmi.
Stamane ci siamo sentiti, come sempre quando è fuori casa, e mi si mette a cantare la canzone di Leali "Mi manchi" poi c'abbiamo scherzato su, e dopo i coinvenevoli ho riattaccato... mentre mi preparavo per uscire riflettevo su quello che mi ha detto e su questi giorni di lontananza, e mi sono improvvisamente accorta che anche lui mi manca, che la svogliatezza dipende da quello.
Un pò sta cosa mi spaventa, nella mia testa non c'è mai stato il concetto "senza di te non vivo più"; vero che abbiamo superato delle prove dure negli ultimi anni ... ma ho sempre pensato di riuscie a bastarmi anche da sola, e poi c'è la gatta! :-D
Cosa faccio? Accetto questa sensazione come tutte le altre che hanno investito la mia mente ed il mio cuore da quando ho cominciato a pensare, certo è che un pò mi rode! ;-)

mercoledì 1 settembre 2010

Riecco Settembre

Ecco, è ritornato Settembre e con lui i primi freddi, veramente la temperatura è cambiata già da qualche giorno, e stanotte ho dormito con il pile sul letto. Di buoni propositi ne ho tanti e voglio approfittare dell'assenza prolungata di M. per fare alcune cose senza sentirmi osservata... lui si preoccupa per me, e quando progetto qualcosa mi fa sempre da "grillo parlante" ... certe volte è insopportabile :-D
Stamane ho cominciato con frullato di frutta, e vorrei continuare solo con frutta almeno per un pò, poi vorrei cominciare i famosi "bagni derivativi" ... sarò capace stasera di dedicarci almeno mezz'ora? e devo ricominciare anche gli esercizi di Do In ... se risparmio il tempo di cucinare dovrei farcela.
A lavoro, le cose stanno andando, anche se il "capo" sta prospettando scenari tristi che potrebbero avverarsi a partire dal prossimo anno ... in fin dei conti non so se preoccuparmi oppure no. Da un lato se la ditta chiude, ci ritroviamo senza lavoro e non è certo piacevole; dall'altro sognando da tempo di dare una svolta alla mia vita lavorativa, potrebbe essere invece l'occasione giusta per fare altro.
Non amo questo lavoro, anche se cerco di farlo nel miglior modo possibile... avere una scusa per cimentarmi con altre realtà mi piacerebbe ... mah! chi vivrà vedrà.

mercoledì 25 agosto 2010

Vacanze estive 2010

Come già detto, son state brevi, e anche se i primi giorni faceva un tantino freddo, ho goduto tanto nel passeggiare su e giù per le Alpi, unico rimpianto non aver superato i 2000 metri, siamo rimasti sempre in zona boschiva... sarà per la prossima volta :)








giovedì 12 agosto 2010

Agosto, ferie e buone intenzioni

Finalmente sono in ferie anche io, questa settimana e la prossima, da godere il meritato relax. Gli ultimi 2 mesi sono stati veramente duri da passare, dalla preparazione ad un concorso, che si è rivelato una pagliacciata, al corso intensivo d'inglese che mi impegnava 4 giorni su sette, in più il lavoro, e la vita di tutti i giorni... fortuna che ci siamo arrivati a queste ferie.
Da sabato saremo in Alto Adige, abbiamo trovato l'ultima camera di un hotel che ha anche il centro benessere, l'intenzione è quella di rilassarsi, passeggiare e godersi il panorama, saremo vicino al Parco dello Stelvio, penso che ci riusciremo.
In questi giorni non ho molta voglia di sperimentare in cucina, vado su cose già fatte e che non mi richiedono impegno mentale, proprio stamane ho messo le foglie di basilico in alcool per fare il digestivo al basilico, che praticamente sarà pronto per Natale. :)
La mia militanza vegan ha subito un'arresto forzato, ma credo che pian piano riuscirò a riprendermi, in effetti i 2 mesi vegan non sono stati affatto male e ho ripreso anche 1,5 kg ... cosa che invece voglio sperimentare sono i bagni derivativi, appena mi sentirò mentalmente pronta a prenderli come abitudine dovrò tenere un diario per annotare giorno per giorno gli accadimenti... questa può essere un'idea anche per la questione alimentazione... dovrò concedermi 10 minuti alla sera per riepilogare la giornata... anche se so che probabilmente incomincio ma non porto a termine questa intenzione.
Non importa, adesso quelo che più mi preme è riposarmi e non pensare al lavoro ... al futuro ci penserò quando arriva.

martedì 22 giugno 2010

La cucina

Si dice che la cucina sia il regno della donna, io credo che sia il regno di chi ha passione per il cibo, non solo per mangiarlo ma sopratutto per chi ama prepararlo ... Forse per questo la cucina è quella stanza che rispecchia maggiormente il carattere di chi abita in quella casa.Quando ero piccola era la stanza in cui si facevano i compiti, mentre mia madre cucinava, anche perchè avevamo una casa piccola e il tavolo più grande era lì pronto ad accoglierci. Poi con gli anni (e con il cambio di casa) è diventata il luogo dove ci riunivamo per le chiacchiere, serali o della domenica pomeriggio, ma anche quello dove accogliere gli ospiti, malgrado l'esistenza di un salottino.
La cucina di mia madre è a metà tra una sala da pranzo ed una taverna, ed ancora oggi è lì che ci si ferma a parlare.
Una volta uscita di casa, sopratutto quando sei in affitto, ti accontenti di ciò che trovi, e poi quando finalmente riesci a stare per conto tuo, te la scegli come fosse una bambina da curare e vestire. La prima cucina che ho comprato aveva le ante bluette, era piccola e con un tavolo estensibile (preso all'ikea) ma era la "mia cucina". Poi mi sono trasferita e non c'era la necessità di trasportare i mobili, così li ho venduti insieme alla casa, e mi è toccato riadattarmi ad una cucina scelta da altri ... una cucina bianca e nera, che non ho amato dal primo momento, e che aveva pochissimi appoggi. Infine l'acquisto della casa in cui abito, col trasloco di tutti i mobili pre-esistenti tranne che per quelli della cucina, c'era abbastanza spazio da far venir fuori una "signora" cucina e siamo stati lì a progettarla per mesi, cercando i migliori compromessi ... se solo avessimo comprato in fase di progettazione avrei potuto realizzare il sogno di avere il lavandino sotto la finestra, ma gli impianti erano già fatti... però anche così mi piace.

Mi piace il suo colore, chiaro e caldo. Mi piacciono le superfici d'appoggio, su cui impasto, taglio, trito. Mi piace la penisola con i suoi sgabelli alti, che ti fasciano la schiena. Mi piacciono i suoi pensili, altissimi e capienti (ma dovevano accogliere il corredo di due distinte cucine) ... amo questa stanza che oggi è tutt'uno col soggiorno-sala, è luminosa e la sento accogliente come l'abbraccio di una madre.

mercoledì 16 giugno 2010

un mese di prova

Era già un pò di tempo che ci giravo intorno, per tanti motivi che non sto ad elencare. Poi finalmente ho preso il coraggio a due mani e mi sono buttata... dal 5 giugno mi sto concedendo un mese di prova Vegan. Forse è l'unico modo per sviare le interferenze di M. che ultimamente mi diceva che son dimagrita (è vero, ma secondo me è il nervoso che avevo) e si preoccupache non introduco abbastanza nutrienti, messa nei termini di una prova, che d'altronde non è nemmeno una bugia, perchè non riuscivo dovendo cucinare anche per lui, ad eliminare completamente gli alimenti di origine animale.
Un mese di prova, al momento ho sgarrato solo con delle crostatine che aveva comprato a LT, e che sicuramente non erano vegan, però son finite 1 settimana fa... e da allora sono stata più attenta.
Cosa mi aspetto? dei miglioramenti, anche se l'omeopata ha paventato che i miei problemi possano essere dovuti ad un lupus, ovviamente farò delle analisi, e poi vedremo. In tutti i casi un mese di "non introduzione" di determinati alimenti dovrebbe comunque portarmi degli aspetti positivi, chi vivrà vedrà.

venerdì 11 giugno 2010

11 giugno

Se le cose fossero andate come programmata a quest'ora starei in terra sicula probabilmente distesa a prendere il sole, purtroppo ci sono eventi che non è possibile programmare, la morte di una persona è uno di questi.
Purtroppo per quanto uno possa essere pieno di acciacchi, vive come non si dovesse mai morire, ed il cognato di M. ha vissuto così; dicevano i figli "ha vissuto come voleva, fino all'ultimo". Non lo conoscevo da molti anni, e il dispiacere provato è più dovuto al riflesso dell'affetto che provo per M. e per sua sorella, che al fatto di provare un vero affetto per lui. Mi era simpatico, senza ombra di dubbio, anche se praticamente viveva davanti alla tv guardando sport.
Aveva 80 anni ed i suoi acciacchi, diabete in primis, ma ha avuto un crollo improvviso, e son sicura che se la tecnologia medica non avesse fatto tanti progressi, sarebbe morto subito dopo essersi sentito male.
Ed invece no, hanno avuto il tempo di operarlo al cuore, ma risolvendo poco, purtroppo da quell'intervento non si è più ripreso ... io credo che ormai il suo corpo non avesse più nessuna risorsa, in fin dei conti ha fatto una morte veloce e pulita ... io ci metterei la firma.

martedì 18 maggio 2010

Relax tra i fornelli


Io amo cucinare, mi rilassa e mi gratifica. Domenica ho preparato un cosciotto di tacchino al forno e delle patate al forno, se fosse per me avrei già eliminato la carne, ma M. la chiede almeno ogni 7-10 giorni, poi avendo il forno occupato e sentendo fortemente il bisogno di coccolarmi con un dolcino ho preso il libro di ricette per il forno a microonde, e ho fatto una torta alle mandorle, da cruda occupava meno della metà del volume della teglia, nel momento in cui cuoceva ho temuto fortemente che fuoriuscisse, ed invece è andata bene.
Il risultato mi ha lasciato interdetta, una sofficità incredibile quasi da pandispagna, unita ad una velocità di esecuzione unica (cotta in 5 minuti) certo non lo userei tutti i giorni, ma in caso d'emergenza è utile.
Poi non contenta, lunedì ho fatto il mio latte di soia, e con l'okara ci ho preparato questi morbidissimi panini, che ho fatto assaggiare anche alle colleghe del corso di DO-IN e son piaciuti tantissimo :)

Peccato che oggi son tornata a lavoro ...




venerdì 14 maggio 2010

I need to fall into oblivion

Questo mese di maggio è cominciato male e non so se finirà peggio, sarà il maltempo o altro l'umore si sposta dal fortemente incazzato al depresso andante.
Ogni inconveniente per piccolo che sia (e certi non sono piccoli) sembra una montagna, sento che son diventata ipersensibile, mi viene da piangere invece che reagire ed affrontare il problema del momento, vorrei urlare e strepitare, ma non non si può, siamo tra persone civili, che ti fai pigliare per un'isterica?
Allora l'alternativa sarebbe quella di dormire da adesso fino al 5 giugno, vabbè facciamo il 4, che devo pur preparare la valigia per andare in vacanza, ma anche lì saremo ospiti di parenti di M. che io non conosco, e sicuramente mi sentirò osservata e giudicata.... UFFA!
F E R M A T E I L M O N D O V O G L I O S C E N D E R E !

venerdì 7 maggio 2010

vorrei ...

È impossibile godere pienamente dell'ozio a meno di non avere tante cose da fare. (Jerome Klapka)

venerdì 30 aprile 2010

Si parte...

... veramente si parte oggi pm, ma va bene lo stesso.
3 giorni interi lontani dal lavoro ... EVVAI!

A voi lascio questa immagine scattata ieri nel luogo dove lavoro ed anche oggi queste rondini ci stanno allietando con i loro gorgheggi :-)))







giovedì 29 aprile 2010

Alla fiera dei porri: Muffin salati

Dato che avevo parecchi porri da utilizzare, mi son dilettata in cucina:

Muffin salati


  • 250 g di farina integrale
  • 50 g di fecola di patate
  • 1/2 bustina di lievito istantaneo
  • sale
  • curry
  • origano
  • porri "appassiti"
  • acqua q.b.
  • olio evo
  1. Pulire i porri, tagliarli a pezzetti e metterli in una capiente casseruola ad appassire con la sola acqua di vegetazione (se proprio serve aggiungere una tazzina) fuoco al minimo e incoperchiati.
  2. Nel frattempo mischiare gli ingredienti secchi, aggiungere i porri appassiti, l'olio e l'acqua fino a formare un impasto morbido.
  3. Disporre i pirottini in una teglia da forno, e riempirli fino alla metà di questo composto
  4. Infornare a 180 °C per circa 30 minuti. Sfornare e servire tiepidi

mercoledì 28 aprile 2010

quando le aspettative vengono deluse

Settimana scorsa ho comprato presso una cooperativa che si fornisce presso produttori biologici e biodinamici (così dice) e che per 11 euro promette una fornitura di circa 10 kg di frutta e verdura. Dato che i GAS che ho provato a contattare non si son fatti vivi, mi son detta "Proviamo".
Primo punto, il peso non era quello promesso, circa 10 kg, per me significa che si può andare da 9,7 a 10,2 la somma di frutta e verdura era di appena 8,2 kg e anche aggiungendoci la tara della cassetta (in cartone) si arriva a 9 kg.
Secondo punto, frutta: c'erano 3 banane di numero e pure acerbe, anche le fragole non erano perfettamente mature, quasi 2 kg di mele (delle 2 mangiate al momento una era troppo matura e insapore, l'altra insapore e basta), pere abate (che son quelle che non mi piacciono) abbastanza durette, ma dolci.
Terzo punto, verdura: 1,3 kg di porri (ed in tutto erano 3 di dimensioni enormi), pomodori a grappolo, zucchine verdi (quelle più grandi erano già piene di semi, e ciò fatto la pasta), un cavolo cappuccio bianco. Il cavolo l'ho utilizzato ieri, mentre i porri l'altro ieri, anche se devo dire che una volta tagliati ne ho dovuto buttare almeno 1/4 in quanto c'erano foglie interne marroncine.
Risultato: non penso che acquisterò più da questi signori.
Mi consolo sperando in quello che abbiamo seminato e piantato...

Rape bianche

Fragoline



venerdì 23 aprile 2010

23 aprile

Non vedo l'ora che arrivi il prossimo venerdì, partiamo per una 3 giorni nella capitale, cercheremo:
  • di sfuggire agli assatanati del concerto del 1° maggio (comprese le mie nipoti),
  • di incontrare un'amica che non vedo da anni e che adesso lavora a Roma,
  • rilassarci e staccare dai problemi di lavoro
Nel frattempo però vorrei riuscire a fare una bella torta per festeggiare il compleanno dell'uomo che amo, se mi organizzo bene posso farcela, le potenzialità ci stanno tutte

martedì 13 aprile 2010

Erbe aromatiche: Timo

Cresce nelle regioni mediterranee anche fino ad una certa quota, sembra abbarbicarsi nei luoghi più impervi, ma si adatta anche ad essere coltivato in vaso.
In erboristeria è utilizzato per combattere le malattie da raffreddamento, ma ha più in generale un'azione antisettica e depurativa. Ha anche proprietà digestive.
In cucina si usano le foglie e sommità fiorite sia fresche che secche, si usa per piatti piccanti, miscele aromatiche, le conserve, per cuocere i legumi, sui pomodori e per le carni sia bollite che arrosto, nelle frittate.

Io lo adoro, mi piace il suo profumo, l'aroma che sprigiona quando viene unito a qualche pietanza, appartiene alla famiglia delle labiate (come il basilico) ed ha bisogno di terreni senza ristagno idrico, quindi la piantina che ho comprato al momento non potrà essere messa in piena terra, ma un vaso più grande sarà più che sufficiente.

martedì 6 aprile 2010

Riunioni di famiglia

Ieri, complice il battesimo della figlia di una mia cugina, c'è stata la riunione di una parte della mia famiglia. C'erano le sorelle di mia madre che non vedevo da qualche anno, e due miei cugini che saranno stati almeno 10 anni che non incontravo.
La vita ha fatto deviare le nostre strade e ci ha portato lontano dal luogo d'origine, però ieri sera mentre ripensavo alla giornata passata insieme, mi son resa conto di quanto è duraturo l'affetto che si crea nei primi anni della nostra vita, non importa se son passati decenni, ho ritrovato la complicità dei compagni di giochi e di litigi, e la maturità acquisita nel frattempo ha smussato gli spigoli dei nostri caratteri, vedi questi uomini fatti e come un ologramma i bambini che erano trenta anni fa, la tenerezza mi assale, e mi accorgo di non potermi difendere.
Oggi sono felice!

sabato 3 aprile 2010

mercoledì 31 marzo 2010

31 Marzo, 4 giorni a Pasqua

Così oggi è l'ultimo giorno di Marzo, domani comincia Aprile e io ho già tanta voglia di dormire che non so come le metto nome.
In giardino stiamo sistemando, abbiamo piantato 2 meli, 1 albicocco, 1 ciliegio ed un nespolo giapponese, poi nell'aiuola lungo la siepe abbiamo messo delle piantine di fragole (in modo che siano riparate dal sole cocente di mezzogiorno); nel germogliatore ho messo a germinare i semi di rapa bianca e di pomodoro, poi toccherà a carote, insalata riccia e rucola.
Domenica ho lavorato tutto il giorno in giardino e a parte qualche dolore muscolare accusato il giorno stesso, poi non ho avuto altri fastidi, evidentemente la schiena anche se sottoposta a sforzi si distende, merito probabilmente anche del sole, che domenica era tanto caldo che ho dovuto mettere una maglietta a mezze maniche, tra poco quando lavorerò in giardino dovrò mettere anche un cappello.
Per Pasqua vorrei fare diverse cose, non so se ne avrò forza e tempo, in lista ci sono: Pastiera, colomba, timballo di riso ed altro. Mi sa che devo andare a fare la spesa prima di venerdì, altrimenti non riuscirò ad organizzarmi...

giovedì 25 marzo 2010

25 marzo

Lavoro, lavoro, lavoro ma anche Naet, autoshatsu, letture, giardinaggio e la settimana scorsa ho trovato anche l'energia per provare a fare le zeppole :( che son venute una schifezza, allora mi sono consolata con una bella torta di mele, e lunedì ho fatto pure il pane.
Stanotte ho fatto un brutto sogno, dovevo scalare una montagna e avevo paura di cadere in un precipizio, mi son svegliata tutta sudata, poi la mente è andata per i suoi giri assurdi, ma non per molto, mi son svegliata riposata e abbastanza pimpante ... che il reset verso i lieviti cominci a dare i suoi frutti?
Vedremo, ieri sera abbiamo trattato la candida, incrocio le dita e vado avanti.
Oggi c'è il sole, anche se prevedevano pioggia, e fa pure abbastanza caldo, forse anche la primavera ha deciso di farsi vedere :)

venerdì 12 marzo 2010

Pane di grano saraceno



Ingredienti:
v 250 g di farina frumento
v 250 g di farina di grano saraceno (macinata fresca)
v 1 cucchiaino raso di lievito secco (+ poco zucchero)
v olio, sale
  1. Sciogliere il lievito in un bicchiere di acqua tiepida, aggiungere lo zucchero e lasciar riposare.
  2. Macinare il grano saraceno per ottenere la farina. Mescolare le farine e porle in una terrina. Al centro praticare una buca metterci il lievito.
  3. Impastare il tutto bene ed aggiungere dell'acqua tiepida quanta né basta per ottenere una pasta soda.
  4. Lasciar lievitare questa pasta avvolta in un telo in un luogo caldo per 2 ore circa.
  5. Aggiungere un cucchiaio di olio, lavorare bene la pasta e porla sulla teglia unta di olio e coperta di crusca.
  6. Infornare in forno preriscaldato a 220 °C per circa 25 minuti.

giovedì 11 marzo 2010

ho fatto un casino!

Volevo cambiare il vestitino al blog, ma chissà perchè quello scelto non lo prendeva, allora ho rimesso quello vecchio, e niente non visualizzava lo sfondo con i fiori di biancospino, quindi ho dovuto sceglierne un'altro.
In tutto questo mi ha cancellato i link dei siti/blog che seguivo... ho rimediato in parte, ma solo per quelli che mi commentano o per quelli che attraverso altri ho potuto recuperare il link.
quindi tu che passi, lasciami un commento che ti riacchiappo ... :-)

sabato 6 marzo 2010

e fù Marzo

Anche Marzo è arrivato, tra un mese sarà passata anche Pasqua, e io rincorro i giorni.
Tra lavoro, NAET, giardino e casa da pulire, ho poco tempo per me e mi sento stanca... sarà la primavera che comincia a far sentire la sua influenza?
Vorrei una settimana di ferie, ma adesso non posso ... vorrei pensare ad una cura depurativa, ma non voglio tisane amare come il fiele, l'amaro non riesco proprio a sopportarlo!
Ci penso questo w.e. almeno spero!

martedì 23 febbraio 2010

23 febbraio

Stamane in auto, immersa nel traffico mi frullava in testa che oggi fosse una data importante, c'era qualcosa che dovevo ricordare ... poi il velo che oscurava i ricordi si è squarciato... 4 anni fà ero in ospedale nell'attesa che pensavo fosse la più lunga della mia vita. Un' altro anno e potremmo incominciare a respirare meglio... :-)

martedì 16 febbraio 2010

S. Valentino


Quest'anno avevo voglia di festeggiare, ed ho preparato un pranzetto che andava dall'antipasto al dolce.

Sfoglie al sesamo, accompagnate da patè di olive e composta di carciofi; Tagliatelle con carciofi stufati; Salmone al vapore accompagnato da patate barbate al coriandolo, e cipolle al balsamico il tutto innaffiato da un buon Prosecco dei colli Euganei, per dolce una crema di miglio spolverata di cannella



Il sole ci ha regalato una bellissima giornata, che è stata sfruttata per piantare le Pansè che la mia dolce metà mi ha regalato

mercoledì 10 febbraio 2010

Ortoressia

Oggi ho scoperto il significato di questa (nuova per me) parola: ORTORESSIA
Il dubbio mi assale! Non è che ne sono affetta?
Però, però a pensarci bene il mio rapporto col cibo in passato non è mai stato di attenzione continua, sono cresciuta in una famiglia di onnivori e a parte l'avversione di quasi tutti i bambini per le verdure, crescendo mi è passata mentre non ho mai amato la carne e il sugo di pomodoro, questo probabilmente è dovuto al fatto che mia madre preparava pietanze a base di carne almeno 4 - 5 volte nell'arco di una settimana, stessa cosa dicasi per i piatti a base di sugo e ragù.
Una volta uscita di casa, a parte il limitare queste due tipologie che non amo, la varietà e la scoperta di altri modi di mangiare sono state le molle che mi spingevano nel decidere il vitto.
Solo in seguito, constatata l'intolleranza verso diversi tipi di alimenti, e verificato che eliminandoli (e per arrivarci ci ho impiegato ben 10 anni) i miei problemi diminuiscono, ho cominciato a stilare un menù settimanale e faccio più attenzione a ciò che mangio, anche se questo non comporta l'esclusione completa di alcune cose, che anche sapendo che non sono salutari, danno soddisfazione sia al palato che alla psiche.
Tranne poi rilevare che "lo sgarro" mi ha procurato uno di quei fastidi che vorrei eliminare... e allora, il dubbio ... non è che il fastidio salta fuori perchè inconsciamente non avrei voluto mangiare quell'alimento? Possibile che la mente riesca a non farmi digerire un prodotto preconfezionato, o mi dia la sensazione di perenne sete quando mangio dei formaggi?
Non lo so, io so soltanto che eliminando alcuni prodotti dalla mia dieta sto meglio, e allora ortoressica o non ortoressica cosa importa?

martedì 9 febbraio 2010

9 febbraio

Sono scocciata, chi mi regala un sacco da boxe?

giovedì 4 febbraio 2010

... ed è arrivato anche Febbraio

con lui il 3° appuntamento col metodo NAET, oggi devo star lontana da tutto ciò che contiene calcio, fortunatamente solo fino alle 19 di stasera.
Per il resto, nulla è come sembra.

mercoledì 27 gennaio 2010

Battaglia alle intolleranze

Settimana scorsa, ho cominciato un percorso col metodo NAET che se è la volta giusta, dovrebbe resettare tutte le intolleranze che ho. Stasera tocca al gruppo delle uova, ma il percorso completo richiede oltre 1 mese, quindi a primavera inoltrata potrò incominciare a vederne gli effetti.
Anche se già la settimana scorsa, dopo il trattamento, ho avuto due giorni di efficienza lavorativa che ormai erano anni che non avevo; vero che dovevo terminare delle cose improrogabili... ma era l'atteggiamento verso il lavoro che sentivo cambiato, sfortunatamente quello stato di grazia è durato poco, però domani potrò verificare se è veramente legato al trattamento oppure no.

giovedì 7 gennaio 2010

Ricominciamo

Ok! rimbocchiamoci le maniche (non troppo che ho freddo) e iniziamo questo nuovo anno col piede giusto... OMMIODIO! e quale mai sarà il piede giusto?
Facciamo così, incomincio ad andare e cercherò di non fermarmi, nello scorso anno son riuscita a modificare qualcosa del mio modo di vivere e di alimentarmi, spero di procedere in quella direzione e di trascinarmi dietro M. che certe cose devono essergli porte non come prese di posizione ma come scelte che apportano dei vantaggi. Però ci vado piano perchè una vita da onnivoro ti convince, spesso, che non puoi fare a meno di certi alimenti.
Per il lavoro, adesso è tutto da far andare avanti e quindi ora chiudo e passo alle cose serie, che ne ho tante da fare. Un abbraccio a chi passa e al prossimo aggiornamento