giovedì 16 aprile 2009

Il lavoro debilita l'uomo (e pure la donna)

Sarà la primavera, ma io, non ho assolutamente voglia di lavorare, mi piacerebbe svegliarmi, fare colazione (con già tutto pronto sul tavolo) ritornare a letto se mi viene un pò di sonnolenza, poi con calma lavarmi, vestirmi e bighellonare tra le cose che devo fare per casa e giardino, uscire e farmi una passeggiata, approfittando del sole (che oggi ha dato buca) ... e invece, no!
Mi tocca prepararmi la colazione, sparecchiare, lavarmi, vestirmi ed uscire per recarmi al lavoro, affrontare il traffico che si dirige verso la città, con i furbi e gli addormentati del giorno, e nel frattempo magari pensi a qualcosa da scrivere sul blog, poi incominci la giornata lavorativa, e quei bei pensieri, si liquefano, evaporando lentamente e vengono soppiantati dai problemi che devi risolvere, e nel retro cervello c'è sempre il pensiero di quello che potresti fare se non fossi impegnata con il lavoro, perchè il tempo a disposizione, una volta che hai staccato, è sempre troppo poco, una sera ti tocca la spesa, un'altra l'ufficio postale, e altre cosuccie, e l'energia che ti ritrovi a fine giornata è giusto quella (e a volte nemmeno) di preparare la cena, se ne hai voglia, altrimenti di prelevare dal frigo qualcosa a casaccio... no, non mi piace così!

9 commenti:

  1. Eppure, credimi, a me piacerebbe. Forse perchè di tempo libero ne ho pure troppo.
    Giochiamo a "cambiovita" per una settimana?
    Io ti lascio l'unno e tu M. E stai sicura che non lo tocco. :-)))

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  2. ...però la più grande libertà che abbiamo è la libertà di scegliere il nostro atteggiamento mentale :)

    (madame, le ricordo che io sto ancora aspettando la soluzione del rebus del post precedente :D )

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  3. Sono pienamente d'accordo con te!!!
    La vita sarebbe molto piu' tranquilla se si lavorasse quattro giorni la settimana, che ne dici?
    Anzi io per il momento mi accontenterei anche solo del sabato libero che non ho mai avuto e non so neanche come si possa stare a casa il sabato...
    Saluti e baci Cristy

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  4. Sisifo, lo sò che mi capisci, guarda là che pietrone che devi portare su, e poi ricominciare ogni volta! ;-)
    Bislacca, :-D il fatto è che "l'erba del vicino è sempre più verde". Per il "cambiovita" dovrebbe essere informato anche M. e per come lo conosco, non acconsentirebbe ;)
    Erbaviola, è vero, ma a volte tra il dire ed il fare...
    (per quanto riguarda il post precedente, io credevo di aver risposto, in tutti i casi: No! non si prospetta nulla del genere. ;-) )
    Cristy, più che lavorare 4 giorni alla settimana, mi accontenterei anche di un part-time su 6 giorni, con orario flessibile per le mie necessità. Perchè i giorni che poi stai a casa, passano troppo veloci, meglio un pò di relax tutti i giorni ;-)
    saluti e baci a te e a massimo

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  5. Non credo. Se gli dici che ho anche un pessimo carattere vedi come fugge. ;-)
    Hai ragione, comunque: è sempre la storia del vicino e della sua benedetta erba. :-|

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  6. Buon fine settimana. Qui piove. scommetto che voi avete il sole. :-|

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  7. Nadir,grazie per la tua visita, così ho scoperto il tuo blog, che mi piace, anche perché alla fine si vedono gli interessi comuni che abbiamo.
    Riguardo il tempo di lavoro ed il tempo libero, mi raccontava tanto tempo fa un vecchio contadino che il vero Signore non è tanto quello che ha i soldi, ma quello che può decidere lui quando alzarsi dal letto la mattina.
    Detto da uno costretto per molti decenni ad alzarsi prima dell'alba per accudire gli animali,ha detto una profonda verità e ora che mi sento nella condizione di gestire totalmente il mio tempo, mi sento veramente appagato.
    Un abbraccio
    Sileno

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  8. Si, confermo è la primavera ... anche se di primavera ha un po' poco per come sono abituato da queste parti!! :-))

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