sabato 28 marzo 2009

28 marzo

Tra poco è finito anche Marzo, e si avvicina Pasqua. Sta primavera sembra non volersi riscaldare, quà su son previste piogge da oggi a giovedì, ma io devo cominciare ad imbastire il mio orticello, e la cosa non mi fa piacere.
Sul lavoro, si profilano novità all'orizzonte, oltre alla certificazione in corso e per la quale stò scartabellando tra norme e manuali, la prossima settimana dovrebbe cambiare il "consiglio d'amministrazione" (se così vogliamo chiamarlo) e le voci di corridoio, dicono che c'è chi vuole ridurre il personale, perchè è un costo mantenerlo.
A parte il fatto che io mi fascio la testa solo dopo averla rotta, sta gente che parla forse non sà di cosa sta parlando, in tutto come dipendenti siamo in 5 di cui uno part-time, ed è già il minimo indispensabile, ma pensare di lasciarci a casa significa voler chiudere la ditta, o comunque farla affondare in breve tempo.
Vedremo come evolverà la situazione, al limite ho sempre il mio giardino qualcosa da coltivare che renda bene la troverò, che ne dite? ;-)

mercoledì 25 marzo 2009

Insalata di carciofi, trevigiana e noci

Ingredienti:
  • 200 g di trevigiana
  • 4 carciofi
  • 100 g di grana
  • 4 noci
  • 2 cucchiai di olio evo
  • Succo di un limone
  • Sale e pepe q.b.
  1. Mondate e lavate la trevigiana, tagliatela sottile e mettetela in un insalatiera.
  2. Pulite i carciofi divideteli a metà, togliete la peluria interna, lavateli, strofinateli con mezzo limone e tagliateli sottilissimi. Uniteli alla trevigiana, irrorate con succo di limone e mescolate.
  3. A questo punto unite i gherigli di noce spezzati grossolanamente e il grana ridotto a scaglie.
  4. Condite con sale, olio e una spolverata di pepe. Mescolate e servite subito.

martedì 24 marzo 2009

di domenica e lunedì #2

A meno di un mese dal trasloco, ormai questi due giorni stanno diventado una piacevole abitudine; adesso queste giornate sono impegnate a trovare la loro collocazione alle cose, alla cura del giardino e della casa.
Domenica, complice M. che aveva un impegno ho motato il tosaerba e il tagliabordi, poi mi son dovuta fermare, perchè non avevo una prolunga abbastanza lunga, e ho dovuto aspettare che M. passasse a comprarla, fortuna che il "Brico" è aperto anche di domenica. Così il pomeriggio l'abbiamo passato al sole, lavorando in giardino, sistemando alcune piante.
Adesso non mi resta che aspettare domenica prossima, per piantare con luna crescente i bulbi comprati, trapiantare il rosmarino e magari spostare le piantine di campanula azzurra che stanno spuntando.
Lunedì invece è riservato alla pulizia, che poi ti accorgi dopo che hai posato stracci e aspirapolvere che qualcosa ti è scappato, ma ormai sei passata ad altre priorità e pensi "lo faccio domani" ben sapendo che domani sei a lavoro e che il poco tempo che passerai in casa forse non basterà.
E così è iniziata un'altra settimana, la primavera e l'equinozio sono arrivati, tra tre settimane è Pasqua, tra 6 giorni avremo 1 ora di luce in più, e io devo tornare a lavorare che ho un sacco di cose da preparare.
Buona primavera a tutti :-)

venerdì 20 marzo 2009

Chi le ha viste?

Ormai ad un giorno dal entrata della primavera, mi aspetto di vederle da un momento all'altro




Rondini




Balestrucci


ma anche topini e rondoni (che fanno parte sempre della famiglia delle rondini), sperando che il decreto che permetterebbe di cacciare già dai 16 anni in tutte le stagioni, nelle proprietà private e nei parchi naturali, non passi!


per chi volesse, sul sito lipu c'è l'intera vignetta.

mercoledì 18 marzo 2009

Pensieri sparsi

L'ultimo w.e. è stato terribile!
Erano anni che non prendevo nemmeno un raffreddore, ma stavolta mi ha beccato in pieno e fortuna che ho i miei fidati amici ad aiutarmi, altrimenti starei ancora a casa col malditesta ed il naso che cola, oppure otturato.
Aver dimenticato la sensazione delle vie respiratorie bloccate, è stato tremendo, c'erano momenti in cui cercando di respirate normalmente, sentivo la sensazione di soffocamento, e allora mi ricordavo di respirare con la bocca, per poi ricaderci dopo 5 minuti.
Dal medico ci sono andata per il certificato di malattia, e non avendo altro di meglio (o peggio) da prescrivermi, mi ha dato dei prodotti da lui definiti "decongestionanti", mi son voluta fidare, anche se di questo signore non mi fido (è il classico medico della mutua, che ti riempie di prescrizioni e medicinali) e li ho comprati (farmaco da banco) leggo il bugiardino e scopro che sono antistaminici.
Ma dico io, per un rafffreddore forte (tre f son venute per quello ;-) ) si prescrivono gli antistaminici? Boh!
Ne ho preso solo uno, la sera di lunedì perchè non riuscivo a respirare, e la notte è stata tranquilla, ma al mattino avevo la bocca impastata, ma tanto lo sapevo visto che nella composizione c'è il lattosio.
Ho continuato con i miei rimedi naturali, e qualche strascico c'è ma in confronto a come stavo domenica, sono un fiore :-)
Il lavoro chiama, e visto che si stanno smuovendo le cose per la domanda di certificazione fatta più di un anno fà, mi conviene darmi da fare.
Un abbraccio a chi passa ...

venerdì 13 marzo 2009

13 marzo

Una settimana di sole quasi ininterrotto, dopo quella di pioggia di 2 settimane fà, sta facendo spuntare fiori dappertutto. Le aiuole lungo la strada sono zeppe di narcisi e fresie, il giallo ed il bianco si fondono insieme oppure formano chiazze ben definite, le forstizie ingentiliscono i giardini, mi piacciono quelle lasciate crescere "nature" lunghi rami che si spingono in alto per curvarsi verso la terra, di un giallo intenso, che durerà poco soppiantato dal verde del fogliame.
Il salice piangente si sta ricoprendo di foglioline, e te ne accorgi di giorno in giorno, diventano sempre più evidenti, altri arbusti presentano i loro fiori rosa, fiori che spuntano direttamente sul ramo...
Adoro la primavera, e malgrado non sia ancora entrata questo risvegliarsi della natura è il suo indizio più forte.
Nel giardino, impiantato da poco, ci sono pochi fiori di campo, veronica, centocchio, tarassaco. Dei bulbi piantati sta spuntanto un tulipano, mentre il rosmarino si sta coprendo di fiori violetti, è una gioia vederlo.
Avrei bisogno di giornate più lunghe, perchè aspettare la domenica per dedicarmi al giardinaggio è pesante ed angoscioso, ma la sera arriva ancora troppo presto, ed io ci arrivo sempre troppo stanca. Aspetterò anche io l'arrivo della primavera e a fine mese accoglierò con gioia l'introduzione dell'ora legale.

mercoledì 11 marzo 2009

Parafrasando...

"quando arriva la sera, l'energia è contata
o cucino i legumi, o ci famo una scopata"

... e non mi dite che non avete mai ascoltato questa canzone!

martedì 10 marzo 2009

di domenica e lunedì

Complice il sole, domenica mattina ci siamo dedicati al giardino:
  • tira via le piante della siepe seccate
  • spargi un pò di semi sulle "zelle" del prato
  • semina in una ciotola le campanelle azzurre
  • compra il compostatore per fare il compost
  • prepara il concime nell'annaffiatoio e innaffia la siepe
  • svuota i vasi dalle crassulacee morte
  • lava i suddetti vasi, e recupera l'argilla espansa
insomma, ci siamo divertiti e stancati. Poi a nanna presto, e lunedì:
  • sveglia tardi
  • pulizia delle camere sgombre
  • sistemazione di vestiti e varie
  • preparazione del pranzo
  • bollino blu alla macchina
  • sistemazione ammennicoli e libri
  • cena e a letto stanca e distrutta
almeno non ho il tempo di annoiarmi :-)
Un pò di foto


Il giardino (scorcio N-O)

Scorcio S-O



la cucina 1 parte

la cucina 2 parte

sabato 7 marzo 2009

7 marzo

Tanti auguri alla mia mamma per il suo compleanno.
Tanti auguri a tutte le mamme e a tutte le donne che passano di quì e che conosco per la giornata di domani.

giovedì 5 marzo 2009

Donne e Uomini

Cosa avrò fatto nella vita precedente per avere in questa la prerogativa di essere circondata da uomini, non riesco ad immaginarlo; fatto stà che sin dal triennio alle superiori, in una classe che già era misera (10 persone al terzo e 6 al quarto e quinto anno), mi son ritrovata ad essere l'unica donna, e per il carattere che ho non mi son fatta mai mettere i piedi in testa. Daltronde con i miei fratelli ho sempre fatto a botte senza lesinarle, ma a casa erano gli uomini ad essere in svantaggio numerico.
Poi con alterne vicende mi son ritrovata a lavorare magari con qualche collega di sesso femminile ma sempre in condizione di inferiorità numerica; e questo sopratutto quando si lavora in campi che sono prettamente di dominio maschile, porta svantaggi e non pochi attriti.
Per cominciare dal fatto che gli uomini pensino che le donne non capiscono una mazza di tecnologia e meccanica, che non gli piace prendere "ordini" da una donna e tante altre amenità.
Dove lavoro adesso (1 contro 3, perchè la segretaria non è nel mio stesso stabile) questi ometti hanno la pessima abitudine di andare ad orinare lasciando la porta del bagno aperta, sarà pure vero che gli voltano le spalle, ma a me sta cosa fa girare le scatole.
Qualche tempo fà ho affisso un cartello dove li invitavo gentilmente a chiuderla quella maledetta porta, ma oltre a non sortire effetto ieri mi son accorta che è stato tolto.
...e volete sapere perchè ieri me ne sono accorta, o ci arrivate da soli? Ero di fretta che dovevo uscire dall'ufficio per un pò di tempo, mi dico passo dal bagno e poi vado, e ti ritrovo il più vecchio dei miei colleghi che espletava i suoi bisogni, al chè ho sbottato "LA PUOI ANCHE CHIUDERE STA MALEDETTA PORTA, E CHE $°##&" poi ho deciso di uscire subito e fare quello che dovevo fare, altrimenti avrei potuto uccidere.
Al mio rientro, il più giovane dei miei colleghi, mi dice "Se ti serve il bagno è libero..." Non l'avesse mai detto, sono esplosa!
"LA QUESTIONE NON è IL BAGNO LIBERO, LA QUESTIONE è CHE DOVETE CHIUDERE QUELLA PORTA. MA PERCHè A CASA VOSTRA LA LASCIATE APERTA? E SE ANCHE FOSSE CI STA VOSTRA MOGLIE IN CASA E NON UN ESTRANEA! QUESTA è MANCANZA DI RISPETTO E DECENZA..." e giù, non sò quante glie ne ho dette.
Poi, giusto per alleggerire un pò il clima, gli dico (e nel frattempo erano arrivati anche gli altri due) "poi se non volete chiuderla, no problem, vorra dire che mi armo di cesoie e quando vi trovo lì le adopero, e dopo non accetto richieste di danni, ne da voi ne dalle vostre mogli".
Non c'è stata risposta da parte loro, e potrò solo dire a mia discolpa, che "CHI TACE ACCONSENTE"

martedì 3 marzo 2009

3 marzo

Il trasloco è avvenuto, ci sono ancora scatoloni da svuotare e sistemare, ma abbiamo preso possesso della nuova casa, che si sta impregnando della nostra essenza.
Il giardino al momento deve aspettare anche se alcune piante della siepe messa dal costruttore stanno miseramente morendo, siamo andati da un vivaista che dista 500 metri da casa, che ci ha detto di portargli una pianta per vedere se si tratta di una malattia, un parassita o semplicemente poca cura. Torniamo con la pianta e lui così gentile ci porta dal capo, che si dimostra stupido e scortese, apostrofandoci con un "... dovete portarle da chi ve le ha vendute, mica da me?" al nostro "ma volevamo solo sapere se si trattava di una malattia" risponde sommariamente "le piante hanno sofferto, c'è poco apparato radicale".
Il suo atteggiamento non è stato certo della persona che vuole farsi un cliente, perchè se pure c'è l'ha a morte col costruttore che le piante non le ha prese da lui, noi che cosa possiamo farci? Fatto stà che da lui, per quanto vicino eviterò di andarci.
Per il resto, tutto procede. Oggi sono a lavoro così mi riposo un pò dalle fatiche domestiche :-)